Il peso specifico dell’Amore in treno

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Ho deciso, ogni volta che viaggio in treno porto una copia de Il peso specifico dell’Amore e lo regalo a chi mi ispira.
L’ho fatto ieri per la prima volta, casualmente, a una ragazza di fronte a me. Leggeva le ultime pagine de Le perfezioni provvisorie di Gianrico Carofiglio, avevo sentito che doveva arrivare a Roma e il treno era ancora nei pressi di Bologna. Così ho pensato che poteva esserle utile, il mio romanzo, magari per farle passare piacevolmente il resto del viaggio.
– Posso regalarti questo libro? – le chiedo.
– Cos’è non ti piace? – ribatte con un sorriso dubbioso.
– No, no. – la rassicuro. – È un bel romanzo, davvero.
Lei sorride, lo prende in mano, legge il titolo e la quarta di copertina.
– Lo hai letto? – mi fa alla fine.
– Sì che l’ho letto. – rispondo.
Lei appoggia il libro sul tavolino e riprende la lettura di Carofiglio.
Alla stazione di Bologna mi alzo, e mi preparo per scendere. La saluto, faccio per andarmene e poi ci ripenso. Mi volto e aggiungo che il romanzo non solo l’ho letto, ma l’ho pure scritto.
Lei mi guarda sorpresa e mi ringrazia con leggero imbarazzo.
Poi sguscio via con l’impressione di averlo affidato in buone mani, di una lettrice capace di gustarselo.
Mi auguro.

Gianluca Antoni

Gianluca Antoni

Psicologo Psicoterapauta Ipnotista, Career Coach, Formatore, Scrittore

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