Il primo passo per cambiare

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puzzleImmagina di essere di fronte a una confezione di un puzzle da 1000 pezzi, uno di quelli che quando apri la busta e li riversi tutti sul tavolo hai l’impressione che non riuscirai mai a completarlo. Ogni tassello è troppo piccolo, rappresenta un dettaglio irrilevante dell’intera figura, isolato e autonomo da tutto il resto. Non sai come fare per comporlo, sei sfiduciato ancor prima di cominciare.

Quante volte nella vita ci troviamo a vivere questa sensazione? Non sappiamo come incastrare i tasselli del nostro puzzle, e anche quando siamo a buon punto, quando la figura inizia a prendere forma, abbiamo la sensazione che ce ne manchi sempre uno, di tassello, magari ci è caduto e non ce ne siamo accorti, oppure c’è un errore di fabbrica e quel tassello non c’è proprio nella nostra confezione.

La sensazione che ci manchi sempre qualcosa, anche quando la felicità è vicina, a portata di mano, ci fa sentire incompleti, spesso non all’altezza, inadeguati, oppure sfortunati, difettosi. E quel che peggio è che questa sensazione ci accompagna sempre, nonostante i nostri progressi, la nostra crescita personale e i traguardi, piccoli o grandi, raggiunti. Ci mancherà sempre un tassello del puzzle (naturalmente quello fondamentale) e questa è la nostra condanna.

O forse no.

Non è la nostra condanna. È semplicemente la vita.

La vita non è un puzzle con i pezzi contati, ma un puzzle sempre in crescita e in trasformazione, che non finiremo mai. E se sappiamo che l’obiettivo non è finire il puzzle, forse a questo punto la preoccupazione che ci possano mancare dei tasselli diventa irrilevante. Ciò che diventa rilevante è concentrarci su ciò che abbiamo costruito fino a ora e soprattutto su quel piccolo tassello che teniamo in mano. Possiamo osservarlo bene e scoprire dove e come si incastra con tutto il resto.

E se decidessimo di partire da zero, di ricomporre il nostro puzzle dall’inizio, possiamo cercare l’angolo. E quando lo abbiamo trovato, rallegrarci. É pur vero che si tratta del primo tassello, e che magari dobbiamo trovarne e incastrarne altri centinaia, ma è pur vero che quel primo tassello è la partenza, il primo passo, e porta in sé tutta la potenzialità di un puzzle completo.

Gianluca Antoni

Gianluca Antoni

Psicologo Psicoterapauta Ipnotista, Career Coach, Formatore, Scrittore

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