Disturbi psicosomatici

Quando si parla di disturbi psicosomatici ci si riferisce a tutti quei disturbi che non hanno una causa organica ma sono espressione di un disagio psicologico.

In realtà la relazione tra la mente e il corpo è circolare e il loro confine è permeabile, e sarebbe più appropriato considerarli un’unica entità, identica e inseparabile. Infatti la mente influenza quello che fa il corpo, esattamente come ciò che fa il corpo influenza la mente.  Quando sei malato o ferito, ad esempio, è impossibile non essere emozionalmente afflitto e, d’altro canto, se sei euforico è impossibile che il tuo corpo non reagisca. In altre parole, la mente può modificare e influenzare virtualmente ogni funzione fisiologica dalla pressione sanguigna alla produzione di anticorpi e, viceversa, anche piccoli cambiamenti fisiologici possono influenzare i nostri pensieri e le nostre emozioni. Sebbene poche persone sappiano come influenzare coscientemente questa relazione mente-corpo, il nostro inconscio sa come farlo se gli offriamo la possibilità.

La letteratura scientifica rivela che l’ipnosi rappresenta uno strumento altamente efficace per il trattamento dei disturbi psicosomatici in quanto permette di andare a incidere sul nostro sistema nervoso autonomo che regola tutte le principali funzioni del nostro organismo.

 
I principali disturbi psicosomatici

I disturbi psicosomatici possono interessare vari apparati:

  • gastrointestinale: gastrite, colite spastica (sindrome del colon irritabile), ulcera peptica;
  • cardiocircolatorio: tachicardia, aritmie, cardiopatia ischemica, ipertensione essenziale;
  • respiratorio: asma bronchiale, sindrome iperventilatoria;
  • urogenitale: dolori mestruali, impotenza, eiaculazione precoce o anorgasmia, enuresi;
  • sistema cutaneo: psoriasi, acne, la dermatite psicosomatica,  prurito, orticaria, secchezza della cute e delle mucose, sudorazione profusa;
  • sistema muscoloscheletrico: cefalea tensiva (o mal di testa), i crampi muscolari, la stanchezza cronica, il torcicollo, la fibromialgia, l’artrite, dolori al rachide, la cefalea nucale.
Trattamento

Prima di qualsiasi intervento è bene che la persona esegua tutte le visite mediche specialistiche per escludere cause organiche alla radice dei sintomi. Svolti questi accertamenti, il trattamento prevede un’analisi dettagliata delle possibili cause psicologiche che alimentano il disturbo, per poter lavorare contemporaneamente su due fronti attraverso un:

  1. intervento di psicoterapia finalizzato a scoprire il significato profondo del sintomo in modo da acquisire consapevolezza ed eliminare la sua funzione comunicativa e
  2. intervento di ipnosi finalizzato ad alleviare ed eliminare il disturbo.

Nella pratica i due tipi di intervento sono  tra loro integrati.

La valutazione

Il primo colloquio è dedicato ad analizzare il problema, delineare le possibili cause, proporre delle strategie di gestione del sintomo, definire gli obiettivi e concordare il percorso terapeutico personalizzato. Per fissare un appuntamento clicca qui.